Il Cappuccino fa un’intervista doppia che fa sorridere

La redazione del giornale scolastico “Il Cappuccino” dell’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano ha colpito ancora una volta nel segno. Questa volta, i giovani giornalisti hanno realizzato un’intervista doppia davvero speciale, coinvolgendo due pilastri della scuola, Il Prof. Maurizio Ligi ed il Prof. Michele Sufrà, due professori che da anni dedicano la loro passione all’insegnamento e alla crescita dei ragazzi.

Domande simpatiche e risposte ancora di più

L’intervista, ricca di domande originali e divertenti, ha permesso agli studenti di scoprire aspetti inediti dei loro insegnanti, andando oltre la tradizionale figura del docente. I professori, con grande disponibilità e senso dell’umorismo, hanno condiviso aneddoti sulla loro vita scolastica, sul rapporto con gli studenti e sul loro legame con l’Istituto Vivarelli. Il risultato è un’intervista coinvolgente e simpatica, che ha suscitato grande interesse tra gli studenti e i docenti.

Un’esperienza formativa unica

Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione di crescita per i giovani redattori. Realizzare un’intervista, soprattutto di questo tipo, richiede capacità di comunicazione, di ascolto attivo e di sintesi. Inoltre, la scelta di utilizzare i nuovi strumenti digitali per diffondere l’intervista dimostra la volontà della redazione di stare al passo con i tempi e di utilizzare le tecnologie a disposizione per raggiungere un pubblico sempre più ampio.

L’importanza del confronto e della comunicazione

Attraverso questa attività, gli studenti imparano a confrontarsi con figure autorevoli come i professori, a porre domande e a cercare risposte. Inoltre, l’intervista favorisce la creazione di un clima di maggiore collaborazione e fiducia tra docenti e studenti, contribuendo a rendere l’ambiente scolastico più accogliente e stimolante.

In conclusione, l’intervista doppia realizzata dalla redazione de “Il Cappuccino” è un esempio concreto di come il giornalismo scolastico possa diventare uno strumento efficace per educare i ragazzi alla comunicazione, al confronto e all’utilizzo dei nuovi media. Un’iniziativa che merita di essere valorizzata e replicata.